Wow, più di un mese senza un post. Cosa rimane dei buoni propositi? Vedo diversi motivi per questo stallo:

  1. ho ancora molta resistenza a pubblicare nero su bianco, a mettermi - un po’ - in mostra, ad aprirmi al mondo; nei social network, tutto ciò che si scrive resta per sempre per il proprietario della piattaforma, ma per l’utente medio, ’tutto scorre’. A meno di avere unə stalker, nessuno si prenderà la briga di scorrere la mia timeline. Su un blog, a mio avviso, è più probabile che qualcuno vada a vedere i post passati;
  2. esattamente all’opposto, la sensazione del possibile ‘spreco’ di tempo per scrivere e pubblicare, quando assai probabilmente nessuno leggerà; si può sempre dire che il tempo dedicato a scrivere è comunque fruttuoso per mettere in fila i propri pensieri e per riflettere, ma è allora necessario farlo ‘in pubblico’?
  3. c’è ancora molto attrito dal punto di vista tecnico: per quanto l’idea del blog statico sia attraente, non ho ancora trovato un workflow che mi consenta di scrivere e pubblicare in pochi semplici step. Piattaforme come Wordpress, da quel punto di vista, danno più soddisfazione e più immediatezza;
  4. il template così com’è non mi dà soddisfazione; ma smanettare per trovare il template giusto non mi darà più tempo per la scrittura.